5 dicembre 2013
Città del Messico. E' stato ritrovato il materiale radioattivo molto pericoloso rubato in Messico da un camion che lo trasportava da Tijuana ad un centro per lo smaltimento dei rifiuti radioattivi. I ladri - nel frattempo fuggiti - lo hanno rimosso dal contenitore sigillato e ora rischiano la vita per essersi esposti alle radiazioni. Non ci sono invece pericoli per la popolazione, poichè il villaggio più vicino al luogo del ritrovamento è a oltre un chilometro.
"I ladri potrebbero essere sul punto di morire perché l'intensità della radiazione è molto alta", ha riferito il responsabile della Commissione per la sicurezza nazionale e la protezione (Cnsns), Mardonio Jimenez, il quale ha reso noto alla stampa la vicenda del ritrovamento del camion con il carico di cobalto-60, un isotopo radioattivo molto pericoloso.
Il materiale, ha precisato, è stato trovato a un chilometro circa da dove sono stati invece localizzati il camion - un Volkswagen Worker bianco - e il container del mezzo, nei pressi di un villaggio a 120 km dalla capitale.
"Non si sa per quale ragione, forse semplicemente per curiosità, ma qualcuno ha estratto dal camion la scatola dove si trovava il materiale, e successivamente anche lo stesso materiale dalla scatola", ha precisato Jimenez.
"Non sappiamo dove si trovino queste persone", ha aggiunto il responsabile della Cnsns, precisando che le forze della sicurezza hanno subito isolato la zona, evitando così alla gente di avvicinarsi. I rischi della radizione del materiale sono alti e quindi "queste persone devono recarsi in ospedale quanto prima", ha sottolineato Jimenez: "Potrebbero aver già subito - ha aggiunto - delle radiazioni che provocano vomiti e persino delle emorragie interne".
Secondo i media locali, il camion era stato rubato da un gruppo di uomini armati mentre era fermo in un distributore di benzina sull'autostrada Messico-Pachuca nei pressi di Tepojaco, all'estremo sud dello stato di Hidalgo, sul confine con la zona metropolitana di Città del Messico. Il cobalto-60 rubato era destinato a trattamenti radiologici contro tumori.
Tratto da: repubblica.it
In foto: il materiale radioattivo rubato. (© Ansa)