Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Retata questa mattina a Marsiglia contro i boss del traffico di stupefacenti, un'operazione che "consentirà di smantellare un'organizzazione importante" nella zona, secondo quanto annunciato dal ministro dell'Interno, Bruno Retailleau. Dopo quelle di ieri, Retailleau ha annunciato l'operazione di oggi "all'alba" che ha portato a 21 arresti "ai vertici dell'organizzazione", una retata "nazionale con radici marsigliesi". Le persone fermate "non sono dei semplici esecutori, ma responsabili del narcocrimine". Sulla battaglia al traffico di droga, diventata una priorità del governo, si è espresso anche il ministro della Giustizia Gérald Darmanin, annunciando l'allargamento dell'esperimento della confisca dei telefoni cellulari ai consumatori di droga: "Darò disposizioni - ha detto Darmanin ai microfoni di France Info - fin da questo pomeriggio a tutti i procuratori della Repubblica affinché consumatori e spacciatori, quando vengono fermati, non soltanto paghino l'ammenda prescritta, ma subiscano il sequestro del cellulare". La sperimentazione di questa pratica è stata portata avanti negli ultimi tempi dalla procura di Bayonne, nei Pirenei Atlantici, con l'obiettivo di individuare le transazioni fra consumatori e trafficanti attraverso operatori di messaggistica criptata.

Fonte: Ansa

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos