Oggi al tribunale di Roma si terrà l’udienza in cui si deciderà sull’archiviazione del fascicolo sull’omicidio del cooperante e giornalista napoletano Mario Paciolla, morto il 15 luglio del 2020 nel suo appartamento a San Vicente del Caguan, in Colombia, mentre lavorava come osservatore per l'Onu.
Intanto a Piazzale Clodio si è tenuto un flash mob alle 10.30 organizzato dalla Federazione nazionale della stampa insieme alla famiglia di Mario, al Collettivo Giustizia per Mario Paciolla, all'Usigrai, ad Articolo21, a Libera, al Gruppo Imprese Sociali Gesco, al Sindacato universitario Link Napoli e a Mediterranea Saving Humans.
Lo slogan è "#noinonarchiviamo". "Dalla cancellazione delle prove sulla scena del crimine ai risultati dell'autopsia, sono troppi gli elementi che - si legge nella nota del Sindacato unitario giornalisti Campania - evidenziano la necessità di scoprire la verità sulla morte di Mario, un italiano impegnato a portare la pace in una terra difficile e martoriata. Il suo deve diventare un caso nazionale, devono essere la politica e il Governo di questo Paese a pretendere, prima di ogni altro, giustizia. Noi continueremo a farlo, in ogni caso, non ci fermeremo".
Foto © Imagoeconomica
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