Detenuto suicida, condannati tre agenti distratti dalla tv

Il giudice ha accolto le richieste del pm e ha condannato tre agenti della polizia penitenziaria in servizio nel carcere 'Lorusso e Cutugno' di Torino a processo per il suicidio di un detenuto, Roberto Del Gaudio, 65 anni, nel reparto di osservazione psichiatrica. Due degli imputati, accusati di omicidio colposo, sono stati condannati a 8 mesi di carcere, il terzo, accusato di omicidio colposo e falso, a 9 mesi. Il pm aveva chiesto 12 e 14 mesi di reclusione. In carcere per l'omicidio della moglie, Del Gaudio era considerato un detenuto 'a rischio suicidario', motivo per cui era sottoposto a cure psichiatriche ed era soggetto a un regime di stretta sorveglianza. La sua cella era costantemente monitorata da una telecamera. Il detenuto si impiccò, nel novembre 2019, creando un cappio con i pantaloni del pigiama. Gli agenti sono finiti sotto accusa per omessa vigilanza, quella sera non avrebbero tenuto sotto controllo il detenuto a rischio perché distratti dalla visione di una partita di calcio alla tv.

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