Carceri: Garante chiede Draghi, Cartabia e Bonafede come testimoni a processo S.M. Capua Vetere

Ci sono nomi altisonanti nella lista testimoniale presentata dal garante dei detenuti nazionale Mauro Palma nell'ambito del processo sulle violenze avvenute nel carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) nell'aprile del 2020. Nell'elenco compaiono l'ex premier Mario Draghi e gli ex ministri alla Giustizia Marta Cartabia e Alfonso Bonafede.
Diverse le opposizioni presentate alla richiesta, basate soprattutto sulla volontà di evitare di 'spettacolarizzare' il processo e sull'irrilevanza della testimonianza. Va sottolineato che, all'epoca dei fatti in esame, né Draghi né Cartabia erano in carica, al governo, invece, quando furono emesse le misure cautelari. Una richiesta che sembra non condividere nemmeno il Pm, Alessandro Milita. 
A decidere sarà il giudice. Il processo vede alla sbarra 105 fra agenti di polizia penitenziaria e funzionari del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria (Dap), con 126 parti civili. Secondo la ricostruzione dei fatti, dopo una 'rivolta' di detenuti, sarebbero state messe in pratica condotte violente da parte degli agenti. Il rinvio a giudizio è arrivato a metà luglio scorso; agli imputati vengono contestati, a vario titolo, i reati di abuso di autorità, tortura, lesioni e falso in atto pubblico. Per 12 di loro c'è anche l'omicidio colposo per la morte di un detenuto, avvenuta circa un mese dopo i fatti. Si ritorna in aula il primo febbraio.

In foto: 14 luglio 2021, l'ex presidente Draghi e l'ex ministra Cartabia in visita al carcere di Santa Maria Capua Vetere © Imagoeconomica