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Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso dell'ex procuratore di Reggio Emilia Marco Mescolini che aveva impugnato il trasferimento per incompatibilità ambientale deliberato dal Csm il 24 febbraio 2021. All'origine della vicenda c'era stato un esposto presentato da quattro pm reggiane dopo la pubblicazione delle chat fra Mescolini e l'allora consigliere del Csm Luca Palamara, col primo che insistentemente si informava sull'iter della sua nomina a procuratore capo di Reggio Emilia. Le quattro sostenevano di non essere più nelle condizioni di svolgere il proprio lavoro con la serenità necessaria. Secondo i giudici amministrativi il Csm ha provveduto ad acquisire tutti gli elementi necessari al fine di escludere che l'esposto fosse determinato da eventuali inimicizie o dalla volontà delle esponenti di conservare il proprio status quo. E l'istruttoria sul caso è stata svolta "in modo approfondito e gli elementi raccolti riportati nella motivazione della delibera non evidenziano alcuna illogicità o contraddittorietà": tra l'altro venne sentito anche l'allora procuratore generale Ignazio De Francisci che confermò "il clamore derivato dalla pubblicazione delle chat e la conflittualità insorta al riguardo tra i magistrati del distretto". Con Palamara, si sottolinea, era emersa "una fitta interlocuzione avente ad oggetto anche la scelta dell'interessato". La delibera del Csm ha anche osservato come "sia stata oggettivamente pregiudicata l'immagine di indipendenza e imparzialità" del magistrato "nell'esercizio dell'attività giudiziaria, comportando l'insorgere di condizioni non compatibili con il sereno esercizio dell'attività giudiziaria". Non presenta infine incongruenze, permanendo nell'ambito del corretto esercizio della discrezionalità del Csm la valutazione secondo cui "il clamore mediatico ha investito anche fatti occorsi quando il dottor Mescolini era pubblico ministero presso la Dda di Bologna essendo stata tratteggiata la figura di un magistrato che ha cuore le sorti degli esponenti locali del Partito Democratico". Mescolini è stato trasferito a Firenze.

Fonte: ANSA

Foto © Imagoeconomica

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