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La riforma dell'ordinamento giudiziario e del Csm, bloccata dalla campagna per il referendum, riprenderà il cammino verso l'approvazione  in Aula al Senato il 15 giugno. La riforma è stata approvata dalla Camera il 26 aprile scorso ottenendo l'appoggio di tutta la maggioranza, tranne di Iv che si è astenuto. Le Commissioni dovranno lavorare in modo rapito: martedì e mercoledì mattina dovranno passare al vaglio 257 emendamenti. Il sì definitivo già in settimana alla riforma da parte del Senato, comporterebbe la possibilità di indire a settembre le elezioni del Csm con le nuove regole.

Foto © Imagoeconomica

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