Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Quella del Csm è “una riforma che i subemendamenti della maggioranza hanno peggiorato”, ha affermato il presidente dell’Anm, Giuseppe Santalucia nel corso della conferenza stampa della Giunta esecutiva centrale dell'Associazione Nazionale Magistrati convocata sulla riforma dell'ordinamento giudiziario e del Csm in corso di approvazione alla Camera.
"La riforma si muove in continuità con le cattive riforme precedenti, la riforma Castelli che aveva ridotto a quattro i passaggi'' tra funzioni requirenti e giudicante, la prossima volta ''diranno nessun passaggio, arrivando alla separazione delle carriere: tassello dopo tassello si sta cambiando l'assetto della Costituzione, senza guardare in faccia la Costituzione'' ha continuato Santalucia.
Una riforma “dannosa”,che mina alcuni principi costituzionali, “miope”, “pericolosa”.
"È la logica di fondo di questa riforma che noi riteniamo sbagliata. Il giudice è soggetto solo alla legge. Questa riforma è incentrata esclusivamente sulle statistiche e questo non va bene" ha detto il segretario generale ANM Salvatore Casciaro. Secondo il presidente dell'Anm, Giuseppe Santalucia, in questa fase, "stiamo cercando di dialogare e vogliamo essere ascoltati per rappresentare le buone ragioni del nostro dissenso - prosegue - perché la credibilità della magistratura passa anche dall'efficienza del servizio. Vorremmo essere in grado di essere apprezzati per ciò che facciamo e chiediamo al potere politico di essere messi in condizione di farlo".
Nel corso della conferenza stampa sono state espresse nelle sedi istituzionali le preoccupazioni su questa riforma e proprio in virtù di ciò l’Associazione deciderà nel tardo pomeriggio di oggi se proclamare lo sciopero.

Foto © Imagoeconomica

ARTICOLI CORRELATI

Riforma del Csm in Aula: in arrivo emendamenti dalla maggioranza

Riforma del Csm, Di Matteo: ''È il segnale di un vero e proprio regolamento di conti''
di Giorgio Bongiovanni

Provoca oggi e provoca domani, la ministra Cartabia rischia di fare pastrocchi
di Saverio Lodato

Riforma del Csm e ordinamento giudiziario: ecco cosa prevede il testo

Al Csm la storica difesa di Di Matteo e Ardita contro la riforma del governo
di Giorgio Bongiovanni

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos