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"L’indicazione del magistrato Carlo Renoldi a capo del Dap è inaccettabile. Una persona contraria al 41bis, uno degli strumenti fondamentali per la lotta alle mafie, non è compatibile con quel ruolo", lo dichiara Piera Aiello, deputata del gruppo Misto e testimone di giustizia sotto scorta per minacce mafiose. "Renoldi è dichiaratamente ostile a chi dedica la propria vita all’antimafia e ha mostrato più volte la sua contrarietà all’impianto di contrasto al crimine organizzato voluto da Falcone e Borsellino. Voglio ricordare che la cancellazione del 41 bis era una delle richieste avanzate da Riina nella trattativa Stato-mafia. La ministra Cartabia dimostra ancora una volta il suo scarso interesse verso le istanze della comunità antimafia italiana e prosegue nello smantellamento delle norme più efficaci che abbiamo per sconfiggere Cosa nostra e le altre organizzazioni criminali che imperversano nel Paese".

Foto © Imagoeconomica

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