Questa legge "avrà nei prossimi anni un'importanza fondamentale nel contrasto alle mafie e non possiamo sprecare altro tempo: è necessario approvarla entro maggio rispettando così la scadenza che ci è stata data dalla Corte Costituzionale. Il Movimento cinque stelle si è mosso subito per lavorare a un testo che, tenendo conto dei rilievi della Consulta, ridefinisse l'ergastolo ostativo e in commissione Giustizia si è ultimato un testo che è stato condiviso e approvato". Lo ha dichiarato, durante il suo intervento in Aula, Giulia Sarti, deputata del M5s e componente della commissione Giustizia di Montecitorio. "Il 2022 è l'anno in cui si celebrerà il trentennale delle stragi di Capaci e di via D'Amelio - ha aggiunto la parlamentare - e allora non possiamo dimenticare il sacrificio dei magistrati e degli agenti delle Forze dell'ordine. Le mafie si sono evolute e ci sono ancora. Ora la criminalità organizzata mira a mettere le mani sui fondi assicurati all'Italia dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e noi non dobbiamo abbassare la guardia. Non va dimenticato quanto sia stato importante il contributo dei collaboratori di giustizia per la lotta alle mafie. E per questo sarà necessario che il detenuto per gravi reati di mafia e terrorismo rifletta sul fatto che la sua convenienza sarà sempre quella di collaborare con l'autorità giudiziaria".
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Giustizia, Sarti: nuova legge su ergastolo ostativo sia condivisa
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