Pena definitiva, in carcere il boss della Sacra corona unita Luciano Coluccia, 72 anni, figura apicale dell'omonimo clan con base operativa a Galatina. A eseguire l'ordine di carcerazione emesso dalla procura di Lecce gli uomini della Squadra mobile. Coluccia dovrà scontare oltre 9 anni di reclusione per associazione a delinquere di stampo mafioso, e altri reati nell'ambito delle frodi sportive. Durante le indagini coordinate dalla procura, si documentò "la capacità criminale del clan ad imporsi sul territorio grazie alla forza d'intimidazione del vincolo associativo e della condizione di sottomissione che ne deriva", spiegano i pm. Le attività investigative hanno permesso di accertare come il gruppo criminale retto da Coluccia, insieme al figlio dello stesso, Danilo "avesse acquisito il totale controllo della locale squadra di calcio Ads Pro Italia Galatina, con annesso stadio comunale, utilizzandola come strumento per la costante e pressante richiesta di somme di denaro a commercianti ed imprenditori di Galatina e comuni limitrofi a titolo di sponsorizzazione offrendo in cambio protezione agli imprenditori del territorio. E' emerso inoltre che padre e figlio hanno falsato diverse partite del campionato regionale pugliese attraverso la promessa o l'offerta di denaro od altre utilita' ad allenatori, dirigenti e giocatori di squadre avversarie al fine di condizionarne il risultato in maniera positiva per la squadra".
Foto © Imagoeconomica
Mafia: pena definitiva, in carcere boss Sacra Corona Unita
- Dettagli
- AMDuemila