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Per la Procura di Perugia le intercettazioni relative all'inchiesta incentrata su Luca Palamara sono da considerare "legittime perché rispecchiano i criteri e sono state fatte in modo rituale". Così è stato ribadito oggi in aula nell'ambito dell'udienza preliminare che vede imputato l'ex consigliere del Csm Luca Palamara. Durante l'udienza è stato sentito l'esperto della polizia postale che ha eseguito l'ispezione al server Rcs di Napoli disposta dalla procura di Firenze e da quella di Napoli. Per i magistrati perugini - il procuratore Raffaele Cantone e i sostituti Gemma Miliani e Mario Formisano - non è necessaria la perizia sul server chiesta dalla difesa di Palamara. L'udienza e' stata rinviata al 4 giugno prossimo per gli interventi di difesa e parte civile.

Foto © Imagoeconomica

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