Una condanna a 20 anni di carcere è stata richiesta, dai pm della Dda di Palermo Francesca Dessì e Geri Ferrara, per Antonello Nicosia, ex assistente parlamentare della deputata di Italia viva Giusi Occhionero, e per il boss Accursio Dimino.
Il processo, che si celebra in abbreviato davanti al gup Fabio Pilato, è quello sugli intrecci fra la famiglia mafiosa di Sciacca e la deputata nazionale di Italia Viva Giusi Occhionero, che ha invece scelto il rito ordinario ed è già stata rinviata a giudizio. Nicosia, 49 anni, di Agrigento era l'ex assistente parlamentare della deputata ed è accusato di associazione mafiosa. Per gli inquirenti è un fedele uomo del boss Accursio Dimino, 62 anni, appena scarcerato. A Nicosia i pm della Dda contestano di aver gestito affari e progettato un omicidio con il boss di Sciacca oltre che aver utilizzato il suo status di assistente parlamentare per entrare in alcune carceri siciliane, parlare con i boss e trasmettere all'esterno i messaggi che servivano alla gestione della famiglia mafiosa.
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