Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Concorso in intestazione fittizia beni, 'fatto non sussiste'

L'ex deputato regionale del Pd Paolo Ruggirello non andrà in carcere. La Corte di Cassazione non ravvisa la necessità della custodia cautelare e, accogliendo le osservazioni del difensore Vito Galluffo, ha stabilito anche che "il fatto non sussiste". L'indagine è quella relativa all'accusa di concorso in intestazione fittizia di beni nell'ambito della inchiesta della Dda sul boss di Castellamare Mariano Asaro e del suo intento di aprire uno studio dentistico a Paceco. Ruggirello, secondo l'accusa, avrebbe dovuto avere il ruolo di "facilitatore" delle procedure amministrative e burocratiche per la convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale dello studio odontoiatrico. Già il tribunale del riesame aveva disposto l'annullamento degli arresti (e tra questi anche quello del principale indagato Mariano Asaro), ma la Dda oppose ricorso in Cassazione chiedendo nuovamente la carcerazione preventiva. Ora il pronunciamento decisivo della suprema Corte. Anche per Carmelo Salerno, coindagato con Ruggirello, la Cassazione ha respinto il ricorso della Dda. L'ex deputato regionale rimane però agli arresti domiciliari perché sotto processo nell'ambito di altro procedimento, quello denominato "Scrigno" sul rapporto tra mafia, imprenditoria e politica a Trapani.

Foto © Imagoeconomica

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos