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di AMDuemila
Gaetano Paci, procuratore aggiunto di Reggio Calabria, ha depositato al Tar del Lazio il ricorso contro la nomina di Raffaele Cantone, ex presidente dell'Anac, di recente nominato procuratore capo di Perugia. Il ricorso del procuratore è il risultato dell'esame della decisione del Csm relativa alla nomina di Cantone alla luce dei criteri del Testo unico sulla Dirigenza giudiziaria che, ad avviso del ricorrente, non sarebbero stati minimamente osservati. Dall'esclusione di Paci, decisa dalla Quinta commissione del Csm, emergerebbero, secondo il ricorrente, delle "contraddizioni" interne alla delibera, in quanto da un lato si afferma che il procuratore aggiunto di Reggio Calabria è "prevalente" rispetto a Cantone sotto il profilo degli indicatori specifici (che sono poi quelli che servono a guidare la decisione per assegnare gli incarichi direttivi e semi-direttivi, sia pure in un ambito di discrezionalità), ma dall'altro la Quinta commissione giudica prevalente il profilo professionale del procuratore di Perugia. Una contraddizione che per il ricorrente è del tutto evidente, tanto che nel ricorso i legali di Paci spiegano che l'unico argomento che ha portato alla nomina di Cantone è fondata proprio "sul servizio prestato dal vincitore quale presidente di un organo di nomina politica", vale a dire l’Anac.
Le 19 pagine di ricorso del procuratore aggiunto contestano punto per punto le motivazioni contenute nella delibera di nomina dell’ex numero uno dell’Anac. Ad esempio, per la nomina di uffici Distrettuali antimafia, com'è Perugia, il Testo unico della Dirigenza giudiziaria stabilisce che si debba tenere in considerazione il servizio prestato da tutti i candidati presso le Dda, e mentre Paci, nel corso della sua carriera tra Palermo e Reggio Calabria, ha svolto per 20 anni servizio all'interno delle Dda (gli ultimi 6, fra l'altro, quale coordinatore), Cantone ne ha svolti solo 8 al servizio delle stesse Dda. Il Tar deciderà nei prossimi giorni la data dell'udienza in cui saranno esaminati i due ricorsi.

Fonte: Adnkronos

Foto © Imagoeconomica

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