5 agosto 1989 Nino Agostino sua moglie, Ida Castelluccio e il figlio che portava in grembo, vengono barbaramente trucidati. Sono anni terribili, sono anni di Mafia, di morti, di stragi. Per anni sono state mescolate Verità e Falsità con verosimili Depistaggi, che hanno portato indagini lente e rovinose. Oggi finalmente, grazie alla perseveranza della Famiglia Agostino, che con il loro padre Vincenzo e la loro defunta madre Augusta, hanno con grande dignità e forza sovraumana lottato e ottenuto finalmente un processo!
Augusta se n'è andata senza avere quella verità richiesta per anni, Vincenzo è il monumento del dolore della nostra città.
Questo Processo può illuminare quegli anni bui e donare a tutti noi verità e giustizia.
Il S.I.A.P. (sindacato della Polizia di Stato), è da sempre al fianco della famiglia Agostino, e oggi più di ieri, ha deciso di non lasciare solo Vincenzo e tutti coloro che non hanno mai smesso di credere di poter raggiungere la verità.
Per questo oggi, presso l'aula bunker di Palermo Luigi Lombardo, Segretario del S.I.A.P. Palermo e dirigente nazionale S.I.A.P., firmerà la costituzione di parte civile al processo per il nostro fratello e collega Nino Agostino sua moglie Ida e il piccolo che portava in grembo.
Saremo lì, a fare sentire la vicinanza concreta di tutti i Poliziotti del S.I.A.P alla famiglia Agostino, alle associazioni delle vittime di Mafia e a tutti i cittadini che come noi lottano quotidianamente per l'eterna memoria di chi è morto.
Foto © Imagoeconomica
Siap parte civile nel processo Agostino
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