di AMDuemila
Il pm della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, Dario Scaletta, ha chiesto 5 anni e 2 mesi per l’ex mafioso di Brancaccio Gaspare Spatuzza, imputato con rito abbreviato dell'omicidio di Giuseppe Mandalà, un uomo di 57 anni assassinato il 27 aprile del 1992. Il pm ha chiesto al Gup Fabio Pilato di applicare a Spatuzza l'attenuante speciale della collaborazione, le generiche e l'ulteriore sconto di un terzo della pena per il rito abbreviato. La vittima era il parente del collaboratore di giustizia Salvatore 'Totuccio' Contorno, ex killer di Cosa nostra, legato alla vecchia mafia di Stefano Bontade, sconfitta nella seconda guerra di mafia. Cotorno, chiamato anche “Coriolano” il nome con cui era conosciuto Contorno in Cosa nostra, avrebbe ucciso il fratello di Gaspare Spatuzza, Salvatore, facendo sparire con il metodo della ‘lupara bianca’. Non solo volontà di vendetta, ma un odio perdurante verso Contorno armò la mano di Spatuzza. Il pentito si autoaccusò anche di altri omicidi sempre della famiglia di Contorno.
Il collaboratore di giustizia Gaspare Spatuzza quando si pentì nel 2008 fece numerose rivelazioni inerenti alle strage del ’92 e del ’93, facendo riconoscere il pentimento di Vincenzo Scarantino come “fasullo”.
Cosa nostra, i pm chiedono attenuanti per Spatuzza: chiesti 5 anni per omicidio Mandala'
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