Palermo. A trentasette anni dalla sua uccisione, avvenuta a Monreale il 4 maggio 1980, durante i festeggiamenti in onore del Santissimo Crocifisso, il sindaco Leoluca Orlando ha ricordato il capitano dei Carabinieri Emanuele Basile. "Non bisogna mai dimenticare - ha aggiunto - coloro che hanno combattuto con coraggio contro la criminalità organizzata, fino al sacrificio estremo della propria vita. Il nostro ricordo, affettuoso e sincero, che trasmettiamo alle nuove generazioni, vuole essere un ringraziamento al Capitano Basile e a tutti coloro che nelle Forze dell'Ordine e, più in generale, nelle Istituzioni, prestano la loro opera quotidiana con dignità, impegno e dedizione". "Ma il nostro omaggio deve servire, al contempo, a ricordarci che quell'epoca terribile, - ha detto - in cui la mafia spadroneggiava e bagnava di sangue le nostre terre, è alle spalle, ma potrebbe tornare all'improvviso se solo abbassassimo, anche per un solo istante, la guardia". Un albero in memoria del Capitano Basile è stato piantumato nel giugno del 2015 presso il Giardino della Memoria di Ciaculli, durante una cerimonia promossa dall'Unione Cronisti Italiani e dall'Associazione Nazionale Magistrati ed alla quale ha partecipato anche l'Amministrazione comunale di Palermo.
ANSA