Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

cassazione-roma-180414La Cassazione ha rigettato la richiesta di Mori, De Donno e Subranni
di AMDuemila - 18 aprile 2014
Il processo trattativa Stato-mafia resta a Palermo. E' questa la decisione della corte di Cassazione che ha appena respinto l'istanza di rimessione dei legali degli ex ufficiali dell'Arma, Mori, De Donno e Subranni.
Il verdetto è stato emesso dalla Sesta Sezione Penale, presieduto da Antonio Stefano Agrò, che ha rigettato la richiesta di trasferire il processo da Palermo a Caltanissetta. Gli imputati che hanno presentato la richiesta sono stati anche condannati al pagamenti delle spese processuali.

ARTICOLI CORRELATI

Verità a rischio: il processo Stato-mafia sotto attacco

Trattativa Stato-mafia: gioco sporco!

Teresi: “Trasferire processo trattativa? Un paradosso”

Trattativa: quel processo che fa paura anche agli intellettuali

Una strage per colpire Di Matteo? Riflettori puntati su Riina e Lorusso

Minacce a Nino Di Matteo, Angelino Alfano: “E’ stato reso disponibile il bomb-jammer”

Riina, lo stato e le minacce a Di Matteo

Riina e la terra del coccodrillo

La vera storia del giudice Di Matteo

Trattativa Stato-mafia: inizia il nostro processo di Norimberga

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos