28 febbraio 2013
Palermo. Domani i periti nominati dal gup sottoporranno il boss Bernardo Provenzano a una serie di test che dovrebbero accertare la capacità del capomafia di partecipare coscientemente all'udienza preliminare sulla trattativa Stato-mafia in cui è imputato. Lo ha stabilito il giudice Piergiorgio Morosini che ha rinviato l'udienza al 5 marzo per il "responso" dei due consulenti.
Se il boss, da mesi in precarie condizioni di salute e sottoposto a un intervento chirurgico per la riduzione di un ematoma cerebrale - per questo la sua posizione è stata stralciata da quella degli altri imputati - verrà ritenuto incapace di partecipare all'udienza, il procedimento verrà sospeso.
Sempre oggi davanti al gup sta per riprendere il procedimento sulla trattativa a carico degli altri 10 imputati - boss, ufficiali dell'Arma e politici - : dopo l'ampliamento dell'istruttoria disposto dal gup, che ha ascoltato tre testi, la parola passa ai legali degli imputati per le conclusioni. La procura, infatti, si è riportata alla precedente discussione e ha chiesto il rinvio a giudizio degli imputati. Al termine delle discussioni verrà fissata la data della decisione sui rinvii a giudizio.
Tratto da: gds.it