Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

ciancimino-massimo-web114 gennaio 2013
Anche Massimo Ciancimino, nell'udienza preliminare sulla trattativa Stato-mafia, oggi ha reso dichiarazioni spontanee, sostenendo di essere stato solo danneggiato dalla propria "disinteressata" collaborazione con i pm, con la quale ha svelato una serie di vicende legate alla cosiddetta trattativa Stato-mafia. "Non ho avuto alcun vantaggio - ha detto il figlio dell'ex sindaco mafioso di Palermo - e credo di essere la sola persona finita in carcere, in Italia, per l'accusa di calunnia. Ricevo continuamente anonimi - ha proseguito Ciancimino jr - che mi avvertono che me la faranno pagare. La mia scelta segna un profondo distacco dalla cultura mafiosa che aveva permeato la vita di mio padre".


Tratto da: affaritaliani.it

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos