5 ottobre 2012
Palermo. Si è aperta con la richiesta di acquisizione di alcune sentenze, tra cui quelle per le stragi mafiose di Firenze, Roma e Milano, diventate definitive, l'udienza del processo a carico del generale Mario Mori e del colonnello Mauro Obinu, accusato di favoreggiamento aggravato a Cosa nosgtra per la mancata cattura del boss Provenzano. In aula il Procuratore aggiunto Antonio Ingroia e i pm Antonino Di Matteo e Lia Sava che hanno chiesto anche l'acquisizione di alcuni articoli pubblicati in passato, tra cui un articolo sull'Espresso "sui contatti tra Vittorio Mangano e Silvio Berlusconi". Presente anche Mori, mentre è assente l'altro imputato, il colonnello Obinu. Oggi è prevista la deposizione del pentito di mafia Gaspare Spatuzza.
Il pm Antonino Di Matteo ha poi annunciato al Presidente del Tribunale Mario Fontana di avere depositato una nota riepilogativa della Dia per risalire al giorno dell'incontro tra Paolo Borsellino e i magistrati Massimo Russo e Alessandra Camassa, pochi giorni prima della strage di via D'Amelio. In quell'occasione il magistrato ucciso da Cosa nostra si era ocnfidato con i due colleghi, tra le lacrime, sostenendo di essere stato "tradito da un amico".
Adnkronos