15 maggio 2012
Catania. Si e' avvalso della facolta' di non rispondere Rosario Di Dio, ritenuto il boss mafioso di Ramacca, citato a deporre questa mattina nel processo per voto di scambio a carico del presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, e di suo fratello Angelo, deputato nazionale Mpa. Collegato in videoconferenza dal carcere dov'e' detenuto al 41 bis, Di Dio, come imputato di reato connesso, ha preferito non sottoporsi all'interrogatorio da parte del giudice monocratico di Catania, Michele Fichera. Raffaele Lombardo era presente nell'aula bunker di Bicocca.
AGI
Voto di scambio: processo Lombardo, boss non risponde al giudice
- Dettagli
- Super User