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26 aprile 2012
Torino. Si è aperta questa mattina nell'aula bunker del carcere delle Vallette di Torino, la maxiudienza preliminare per le infiltrazioni della 'ndrangheta in Piemonte. Davanti al gup, Maria Francesca Christillin, ci sono 172 persone, per cui la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio, sulle 184 che erano state indagate nella maxi inchiesta Minotauro. L'appello avverrà in ordine alfabetico e l'udienza andrà avanti tutti i giorni fino al prossimo 25 maggio. Di questi 172, 117 sono detenuti nell'istituto torinese e raggiungeranno le celle dell'aula attraverso un tunnel. Tra loro ci sono personalità conosciute nel mondo politico piemontese, come Nevio Coral, ex sindaco di Leinì, oltre a quelli che sono ritenuti dai magistrati torinesi i capi della 'ndrangheta sul territorio piemontese. Oltre un centinaio gli avvocati mentre la Procura è rappresentata da cinque pubblici ministeri: Monica Abbatecola, Enrico Arnaldi di Balme, Stefano Castellani, Roberto Sparagna e Dionigi Tibone.

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