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11 novembre 2011
Palermo. La pena a otto anni di carcere è stata chiesta oggi, al termine della requisitora, dai pm della Dda di Palermo Gaetano Paci e Lia Fava, per l'eurodeputato del Pid Antonello Antinoro, accusato di voto di scambio. Secondo l'accusa il politico nel 2008 avrebbe pagato la somma di 3.000 euro in cambio di un pacchetto di 60 voti. Sono due i pentiti che accusano l'europarlamentare ed ex assessore regionale siciliano: Manuel Pasta e Michele Visita. Antinoro ha sempre respinto le accuse. L'udienza è stata rinviata al prossimo 2 dicembre per l'inizio delle arringhe difensive del legale di Antinoro, Massimo Motisi. La sentenza dovrebbe essere emessa probabilmente lo stesso giorno.

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