Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

11 novembre 2011
Palermo. I pm di Palermo Nino Di Matteo e Antonio Ingroia hanno depositato agli atti del processo per favoreggiamento aggravato al generale dei carabinieri Mario Mori i verbali con le dichiarazioni rese a settembre del 2009 e a gennaio del 2010 al pm di Caltanissetta dalla vedova del giudice Paolo Borsellino, Agnese. Come pubblicato oggi dal Corriere della sera la moglie del magistrato assassinato nel '92, prima dell'attentato, ricevette delle confidenze dal marito che le parlò, tra l'altro, di colloqui in corso tra la mafia e pezzi dello Stato: circostanza rilevante per l'accusa che ipotizza l'esistenza di una trattativa tra Cosa nostra e le istituzioni, finalizzata a fare cessare le stragi, e possibile movente dell'omicidio di Borsellino che a quell'accordo si sarebbe opposto. La procura ha anche depositato i verbali di assunzione testimoniale di Sebastiano Ardita, capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e una serie di documenti della commissione antimafia. L'udienza è stata rinviata al 9 dicembre perchè a Mori e al coimputato, Mauro Obinu, devono essere contestate le due nuove circostanze aggravanti ipotizzate dai pm in udienza. Il 9, inoltre, la procura chiederà l'acquisizione dei verbali depositati e, sentita la difesa degli imputati, il tribunale deciderà sulle nuove prove.

ANSA

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos