Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

"Dopo trent'anni siamo riusciti a entrare nella Camera dei deputati per chiedere conforto anche all'autorita' politica, oltre che a quella giudiziaria che, però, non ci ha mai dato retta". Lo dice all'AGI, l'avvocato Lorenzo Adinolfi, uno dei figli del giudice Paolo, scomparso il 2 luglio 1994. "E' stata presentata un'interrogazione parlamentare - dice ancora riferendosi all'iniziativa della deputata M5s Stefania Ascari - al ministero della Giustizia e alla Presidenza del Consiglio. Qualcosa che in trent'anni - sottolinea - non era mai avvenuto". "Sono grato all'onorevole Ascari, perché in rappresentanza delle istituzioni, e' stata la prima dopo tanti anni a fare qualcosa", osserva ancora Lorenzo Adinolfi.

Foto © Imagoeconomica

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos