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Assolto perché "il fatto non sussiste" il sindaco di Scafati (Salerno), Pasquale Aliberti. La pronuncia dell'assoluzione con formula piena è del Tribunale di Nocera Inferiore (presidente Cinzia Apicella, nel collegio Federico Noschese e Giuseppe Palumbo) ed è arrivata nel tardo pomeriggio di oggi. L'accusa aveva chiesto per Aliberti una condanna a 6 anni e 8 mesi. Assolti anche gli altri imputati, tra cui la moglie del primo cittadino, Monica Paolino, ex consigliera regionale. Il processo era nato in seguito a un'inchiesta della Dda salernitana che ipotizzava un presunto scambio elettorale politico-mafioso per le comunali del 2013 a Scafati e per le regionali del 2015. "E' stata fatta giustizia da parte di un Tribunale estremamente intelligente e umano, che ha compreso la sostanza dei fatti e della vicenda", ha commentato all'agenzia giornalistica AGI il legale di Aliberti, l'avvocato Silverio Sica, sottolineando che è stato "un processo di grandissima sofferenza che ha sconvolto tante vite. Speriamo che possiamo mettere la parola fine".

Foto © Imagoeconomica

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