Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Nei giorni scorsi i militari del 2 Nucleo operativo metropolitano di Palermo hanno sequestrato, in due distinti interventi, 5960 chili di prodotto petrolifero liquido, presente all'interno di 563 bombole. I contenitori di Gpl, 'ammassati' in locali non idonei e privi di aerazione, sono riconducibili a due imprese palermitane che, sebbene sprovviste delle previste autorizzazioni necessarie per la vendita di prodotti esplodenti, commercializzavano al dettaglio il combustibile per uso domestico. A conclusione delle operazioni, in considerazione dei quantitativi rinvenuti e della vicinanza dei 'depositi' ad alcuni edifici di civile abitazione, le Fiamme gialle hanno denunciato i titolari delle attività commerciali per illecita detenzione di materiale esplodente. Uno dei due è stato denunciato anche per contrabbando: non è stato in grado di fornire la documentazione attestante la regolarità dell'acquisto del prodotto energetico sottoposto ad accisa. 

Foto © Imagoeconomica

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos