Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Si vantavano sui social mostrando armi d'assalto e il denaro che proveniva dallo spaccio di cocaina. Gli agenti della Polizia di Stato di Sondrio hanno eseguito a Livigno, a Torino e in Francia undici misure cautelari (cinque in carcere, cinque ai domiciliari e un obbligo di dimora) nei confronti di altrettante persone coinvolte in una rete di distribuzione di cocaina che era spacciata, a Livigno, persino sulle piste da sci. Il gruppo - ricostruisce la Polizia - utilizzava anche donne che vendevano la droga in presenza dei loro figli neonati. Gli arrestati erano in collegamento, tramite un latitante ricercato per omicidio, con la mafia albanese di Scutari, attratta dalle prospettive economiche offerte da Livigno. I dettagli dell'operazione "Après-Ski" saranno forniti durante una conferenza stampa in Questura a Sondrio alle 11.

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos