La Polizia di Stato di Como, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Lodi, ha arrestato cinque persone ritenute responsabili, in concorso, di spaccio e traffico internazionale di stupefacenti. Nell’ambito dell’attività sono state denunciate anche altre 10 persone collegate agli arrestati. L’indagine dei poliziotti della squadra mobile, iniziata nei primi mesi del 2023, dal monitoraggio di un gruppo di spacciatori di cocaina “a domicilio” operanti in provincia di Como, soprattutto nei comuni di Orsenigo (CO), Erba (CO) e Anzano del Parco (CO), è proseguita nei confronti dei fornitori, fino a individuare un sodalizio criminale composto da soggetti di origine marocchina con base a San Giuliano Milanese (MI) che, dal marzo 2023, rifornisce quotidianamente batterie di spacciatori operanti in zone rurali e boschive della Lombardia, del Piemonte e dell’Emilia Romagna e gruppi di spacciatori itineranti.
Le indagini hanno infatti consentito di apprendere come il gruppo di San Giuliano Milanese avesse una disponibilità di oltre quattro chili di cocaina alla settimana e un giro di affari tale che una così ingente quantità non risultava sufficiente a soddisfare le esigenze di tutti i gruppi di spacciatori dei boschi che riforniva. Nel corso delle investigazioni, a riscontro della principale attività, sono stati eseguiti dalla Squadra Mobile di Como altri nove arresti nei confronti di altrettanti cittadini marocchini e un arresto di una cittadina italiana, tutti per detenzione a fini di spaccio di cocaina, nelle province di Como, Lodi, Milano, Cremona, Varese, Alessandria, Bergamo e Lecco.
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