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In seguito a un provvedimento emesso dal giudice per le indagini preliminari di Teramo e come risultato di una serie di indagini condotte dal procuratore teramano Enrica Medori, agenti delle forze dell'ordine di Teramo hanno eseguito oggi quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di quattro individui, sia italiani che stranieri, a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno).
La notizia è stata riportata da 'Il Resto del Carlino'.
Le accuse avanzate nei confronti di tutti e quattro si riferiscono a un tentato omicidio avvenuto durante una rissa che ebbe luogo il 2 agosto all'interno di un locale notturno di San Benedetto del Tronto. Gli arrestati di oggi erano coinvolti nella rissa, insieme a un quinto individuo, che ha subito inizialmente delle lesioni che sembravano non gravi. Tuttavia, ulteriori esami medici svolti presso l'ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto hanno rivelato lesioni interne talmente gravi da mettere in pericolo la sua vita.
A causa di questa grave situazione, le autorità hanno aperto un'indagine per tentato omicidio. Gli arrestati sono stati individuati anche grazie alle registrazioni delle telecamere di sorveglianza. Durante le perquisizioni, sono state scoperte armi da fuoco e sostanze stupefacenti, il che ha portato all'avvio di ulteriori approfondimenti sull'argomento. L'operazione odierna è stata coordinata anche da un elicottero delle forze dell'ordine, che ha sorvolato lungamente la costa di San Benedetto del Tronto.
L'intervento odierno ha coinvolto i carabinieri di Alba Adriatica, che sono stati supportati da un elicottero del nucleo di Pescara e unità cinofile. L'incidente del 2 agosto scorso si è verificato intorno alle 4 del mattino, quando le forze dell'ordine di Alba Adriatica sono state chiamate a intervenire in un locale notturno di Martinsicuro. La chiamata al numero di emergenza 112 segnalava una lite in corso fuori dal locale, con sei individui che stavano aggredendo un uomo, il quale è poi stato trasportato in ospedale a San Benedetto del Tronto. La vittima è stata oggetto di calci, pugni e attacchi con sedie, subendo lesioni che hanno richiesto una prognosi di 90 giorni da parte del personale medico dell'ospedale Madonna del Soccorso. Gli aggressori si sono dati alla fuga.
L'identificazione dei sospetti è stata possibile grazie a testimonianze, video delle telecamere di sicurezza del locale e intercettazioni telefoniche. Complessivamente, sei individui domiciliati a San Benedetto del Tronto e Martinsicuro sono coinvolti in questa indagine per tentato omicidio. Nella mattinata odierna, durante una perquisizione presso la residenza di uno di loro a San Benedetto del Tronto, sono stati rinvenuti un fucile calibro 12 a canne mozzate con la matricola abrasa, due pistole e 10 grammi di cocaina.

Fonte: Il Resto del Carlino 

Foto © Imagoeconomica

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