Per il Coordinamento lavoro Porfido è sul piede di guerra
Ha settant'anni Pasquale Borgomeo: per dieci anni ha guidato i "Falchi", i poliziotti della sezione speciale della squadra mobile contro la camorra a Napoli, dopodiché è passato a dirigere la sottosezione della polizia stradale a Trento.
È lui l'uomo scelto dal commissario Lona Lases Alberto Francini per le elezioni comunali di maggio.
Ricordiamo che per ben tre volte il comune di Lona Lases ha indetto le elezioni e che per ben tre volte non si era presentato nessuno per le candidature.
"Dal primo di aprile sarò in pensione. Ho dato la mia disponibilità ad aiutare una cittadina di cui nessuno è intenzionato a candidarsi per paura" ha detto il poliziotto in un'intervista a "ilT".
"L'obbiettivo è permettere ai cittadini di recuperare fiducia. La situazione che si è creata (con il processo Perfido contro le infiltrazioni della 'Ndrangheta a nord ndr) ha portato a incomprensioni e paure. Su quello che potremmo fare in concreto non posso esprimermi perché non so nemmeno io cosa si dovrà fare".
"Sono una persona che fa solo dopo aver guidato, letto e studiato: le chiacchiere le lascio al bar" ha detto Borgomeo annunciando il suo arrivo a Lona Lases per creare una squadra in vista delle prossime elezioni.
"Il messaggio che vogliamo dare è che, essendo io una persona che negli anni ha combattuto la criminalità organizzata, con me i cittadini saprebbero di avere un sindaco che non ha paura.
Al contempo però voglio che sappiano che si potrebbero confrontare su tutto. Se sarò io a guidare il comune di Lona Lases, voglio che sia chiaro che non sarò un sindaco sceriffo”.
"Sicuramente - ha concluso - la mia esperienza con la camorra mi permetterà di leggere determinati linguaggi e sguardi, che sono sempre gli stessi, al di là che si tratti di Camorra o 'Ndrangheta. Con l'esperienza è possibile individuare anche i cosiddetti colletti bianchi".
Tuttavia non tutti sono convinti della decisione del commissario.
Il Coordinamento lavoro porfido è sul piede di guerra: il suo portavoce Walter Ferrari ha detto che "una comunità che accetta questa decisione è una comunità sottomessa. Se fosse sana e libera come si vuole far credere, non accetterebbe mai una figura calata dall'alto".
"Borgomeo in un paese come Lona Lases non è mai visto - ha detto Ferrari - non sappiamo nemmeno che faccia abbia".
La scelta del commissario non ha convinto nemmeno il consigliere provinciale del Movimento Cinquestelle Alex Marini, che da tempo segue le vicende locali finite poi al centro del processo Perfido.
Fonte: iltquotidiano.it
Foto © Imagoeconomica
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