Durante le Onorificenze “Al Merito del Lavoro” il Capo dello Stato ha parlato del contrasto alle speculazioni energetiche
Si è svolta questa mattina presso il Palazzo del Quirinale, la consegna delle onorificenze dell’Ordine “Al Merito del Lavoro” ai Cavalieri nominati il 2 giugno 2022. Durante l’evento presenziato dal Vice Presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del LavoroLorenzo Sassoli De Bianchi, dal Ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti, dal Presidente del SenatoMaria Elisabetta Alberti Casellati e dal Presidente della Corte Costituzionale Silvana Sciarra assieme al Vice Presidente della Camera dei DeputatiAndrea Mandelli e al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, si è pronunciato sull’attuale conflitto tra Russia e Ucraina: “Una guerra sciagurata, che la Federazione Russa ha scatenato arrogandosi un inaccettabile diritto di aggressione, lascia ogni giorno una scia di morte, di distruzione, di odio, che inquina anche ogni campo delle attività civili e delle relazioni - ha ribadito il Presidente Mattarella -. La pace è urgente e necessaria. La via per costruirla passa da un ristabilimento della verità, del diritto internazionale, della libertà del popolo ucraino”.
Parlando di risposta unitaria e coerente all’interno di “un'Europa bersaglio di questa guerra”, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha sottolineato l’importanza della coesione per promuovere la sicurezza e “procedere spediti nelle fasi di crescita, conseguentemente ai valori che si sono affermati come risposta dei popoli alla barbarie della Seconda guerra mondiale e delle dittature che l'hanno provocata”.
Nel merito degli “ostacoli creati dalle ragioni mosse dal mercato dell’energia” e della forza dell’Unione Europea capace di frenare le attuali speculazioni che imperversano a danno delle famiglie che devono essere protette, Mattarella, ha anche ribadito l’utilità del “pacchetto finanziario più consistente nel finanziamento ai Piani nazionali di ripresa e resilienza”.
“Non possiamo perdere questa sfida - ha sottolineato il Presidente della Repubblica Mattarella -. È stato compiuto il primo tratto del percorso, si deve proseguire rispettando tempi e impegni. Non possiamo dissipare questa opportunità di rinnovamento e sviluppo, utile per correggere storture antiche e accelerare le necessarie correzioni strutturali alla nostra economia. Ne va, anche, del nostro ruolo in Europa, che deve essere trainante”.
Fonte: ANSA
Foto © Imagoeconomica
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