I Carabinieri di Civita Castellana e del Comando provinciale di Viterbo hanno eseguito martedì scorso un blitz (prima delle festività natalizie) che ha portato a un maxi sequestro in un casolare dove un pregiudicato 70enne, sorpreso insieme ad uno straniero di origini magrebine, custodiva 148 kg di hashish, 4,5 kg cocaina e 14 kg di marijuana. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti la droga sul mercato avrebbe fruttato milioni di euro. Tutto lo stupefacente era stipato in un magazzino con un ingresso indipendente dove è stato anche rinvenuto equipaggiamento simile a quello in uso alle forze dell'ordine, ma anche un apparato (tipo scanner) in grado di intercettare e disturbare le comunicazioni radio. Sono stati sequestrati anche un fucile artigianale non denunciato, trovato nella camera da letto del 70enne, e una pistola calibro 7.5 con matricola abrasa e diverse cartucce, trovata nel soffitto di un capannone adiacente all'abitazione. Il blitz è scattato a seguito di ripetuti e mirati servizi di appostamento che avevano permesso di individuare il casolare come un probabile centro di approvvigionamento per gli spacciatori della provincia, il cui viavai aveva insospettito i Carabinieri, e il considerevole quantitativo di stupefacente sequestrato, tra l'altro di diversa tipologia, ha confermato l'ipotesi alla base dell'attività d'indagine.
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Maxi sequestro di droga a Viterbo: sul mercato avrebbe fruttato milioni di euro
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