Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Cinque dipendenti comunali di Reggio Calabria sono indagati per truffa aggravata ai danni dello Stato e falsa attestazione della presenza in servizio.  L’avviso di garanzia è stato notificato dalla  Procura della Repubblica guidata da Giovanni Bombardieri. I dipendenti comunali sono in servizio negli uffici della IX circoscrizione Gallico-Sambatello, nella zona nord della città. Stando alle indagini della guardia di finanza, coordinate dal pm Sara Pezzaran, gli indagati si allontanavano frequentemente dall'ufficio senza registrare l'uscita e il rientro con il badge marcatempo. In questo modo risultavano regolarmente in servizio. L'analisi dei registri delle presenze e l'attività di videoripresa, disposte durante le indagini, hanno consentito ai finanzieri del gruppo di Reggio Calabria di accertare circa 250 casi di falsa attestazione sugli orari da parte dipendenti comunali, che si sarebbero allontanati arbitrariamente dal posto di lavoro per dedicarsi ad attività di natura personale. C'era chi lo faceva per pochi minuti, altri per non fare più rientro in ufficio. Altri ancora, invece, giungevano con notevole ritardo, contando sulla compiacenza dei colleghi presenti ai quali avevano ceduto il proprio badge. Complessivamente, secondo gli investigatori, sono 120 le ore di servizio pagato dal Comune ai dipendenti e non prestate.

Fonte: ANSA

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos