"Diamo inizio al nostro lavoro in Calabria, partendo dall'ospedale di Crotone, ma siamo a disposizione anche per altri progetti". Così Gino Strada, fondatore di Emergency, ha commentato la proposta per la gestione di un ospedale tendato, costruito dalla Protezione civile a Crotone per alleviare la pressione sull'ospedale cittadino. Lo si apprende da una nota di Emergency.
La decisione, frutto di una riunione operativa ieri pomeriggio tra Emergency, Dipartimento Protezione civile e la Protezione Civile della Regione Calabria, prevede che Emergency contribuisca alla progettazione e gestione della struttura.
Si è discusso inoltre del contributo di Emergency ad altri progetti per la gestione dei pazienti positivi al Covid-19, ancora da definire ma sempre in collaborazione con la Protezione civile e le autorità sanitarie regionali, sia a livello ospedaliero che a livello territoriale.
In Calabria Emergency lavora già a Polistena dal 2013 con un ambulatorio in uno stabile confiscato alla 'Ndrangheta, dove cura le fasce più fragili della popolazione che non hanno accesso alle cure. Ed è proprio a Polistena che questa settimana Emergency inizierà a fare tamponi su richiesta del sindaco. Nella prima fase pandemica, Emergency aveva avuto un ruolo importante a Bergamo dove era scesa in campo accanto alla Protezione civile gestendo un reparto di Terapia intensiva nel presidio ospedaliero dell'ospedale Papa Giovanni XXIII in Fiera con un team medico e logistico.
Inoltre si era occupata di progetti di formazione per la prevenzione del contagio nelle strutture di accoglienza, nelle RSA, nelle scuole e ha attivato un programma sociale di consegna di beni di prima necessità e un progetto di assistenza alimentare alle famiglie in difficoltà a causa della crisi economica.
Foto © Imagoeconomica