Video - Standing ovation ad Acireale a sostegno di Di Matteo durante il concerto dell'orchestra Falcone Borsellino

Si è svolto ieri sera alle 20 il concerto di Natale dell'orchestra 'Falcone Borsellino" della Fondazione "La città invisibile", nella splendida cattedrale di Acireale. Il concerto è stato un momento importante che i piccoli musicisti hanno voluto dedicare al PM Nino Di Matteo. La basilica era strapiena di gente di tutte le età. Erano presenti nelle prime file, il Sindaco Stefano Alí e i rappresentanti della giunta, la consigliere Doriana Zappalà e la deputata regionale Angela Foti.
Prima di iniziare il concerto, il pubblico ha tributato una lunga standing ovation al PM Di Matteo, facendo sentire il proprio corale appoggio morale. "Di Matteo per tutti noi, cittadini che ci battiamo per la giustizia - ha affermato la presidente della Fondazione La città invisibile Alfia Milazzo -, è un esempio di amore per lo Stato e per la verità". E non si tratta solo di difendere la sua credibilità - hanno ribadito i componenti della "Città invisibile" -, poiché essa è indiscutibile ed inoppugnabile. Si tratta anche di difendere ciò che nella sua battaglia ci appartiene: il diritto di conoscere la verità sui tanti crimini, delitti e stragi che hanno insanguinato il nostro Paese.



Molti di questi non sono semplici delitti di mafia, ma sono stati decretati da un livello superiore, con il coinvolgimento della massoneria e dei servizi segreti. In un'Italia in cui la maggior parte delle stragi resta coperta da segreto di stato o senza giustizia, in una nazione in cui omertà e collusione politica hanno prodotto il "patto sporco", un punto fermo lo ha messo il processo sulla Trattativa Stato-mafia. Di questo dobbiamo ringraziare proprio Di Matteo. Chi continua a fomentare polemiche sul suo operato, confonde i termini della questione, distraendo l'opinione pubblica dalle reali responsabilità, danneggiando la causa di verità di cui si dichiara legittima pretesa.
Il concerto diretto dal Maestro venezuelano Semaías Botello, si è concluso con un augurio di serenità e pace per tutte le famiglie dei coraggiosi magistrati esposti al rischio di attentati e agli attacchi capziosi di media senza scrupoli. Oltre le tenebre, risplende la luce e la gioia della giustizia.

Foto © Giorgio Barbagallo