Palermo. Indagata nell'inchiesta della Dda di Caltanissetta per il presunto "sistema di potere" messo in piedi da Antonello Montante, Mariagrazia Brandara si è dimessa da commissaria del comune di Licata (Ag). Lo ha comunicato con una lettera al presidente della Regione Nello Musumeci. "Dopo un'attenta riflessione susseguente al ricevimento dell'avviso di garanzia relativo al cosiddetto caso Montante, ho maturato l'idea che oltre ad essere integri sia necessario anche apparirlo - scrive Brandara - Pertanto, pur nella coscienza della mia estraneità a fatti penalmente rilevanti, ritengo sia necessario rassegnarle le mie dimissioni da commissario straordinario del comune di Licata con effetto immediato". Brandara viene citata nell'ordinanza del gip come facente parte della cricca Montante che l'avrebbe indicata alla guida dell'Irsap, l'istituto per la gestione delle aree industriali in Sicilia che dipende dall'assessorato alle Attività produttive, delega che all'epoca era nelle mani di Mariella Lo Bello, anche lei indagata e ritenuta espressione di Montante nella giunta di Rosario Crocetta, pure lui indagato nell'inchiesta.
ANSA