Oltre 2.500 persone hanno raggiunto ieri Spelonga, nel territorio di Arquata del Tronto, per il primo appuntamento di RisorgiMarche, il festival ideato da Neri Marcorè.
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Sin dalle prime ore del mattino in tanti si sono messi in marcia lungo il tragitto di 6 chilometri che separava il varco di Trisungo all’area concerto. Appassionati di montagna, giovani, coppie in bici, genitori con figli al seguito o in spalla o sul passeggino: una moltitudine di persone che ha voluto esserci per il concerto di apertura di Niccolò Fabi, accompagnato dallo Gnu Quartet.
Imponente lo spiegamento di volontari della Protezione Civile e Forze dell’Ordine, tutti impegnati per garantire un corretto svolgimento di una manifestazione nata per sostenere le comunità colpite dal terremoto. Un concetto che Neri Marcorè, che ha percorso a piedi l’ultimo tratto di strada insieme allo stesso Fabi, ha ribadito in apertura di concerto, ringraziando chi in questi mesi si è speso per concretizzare un’idea, trasformandola in un grandissimo evento di popolo.
Dalla produzione artistica curata Giambattista Tofoni di TAM Tutta un’Altra Musica alla parte del food, gestita da Alberto Mazzoni, tutti hanno fatto la propria parte per la riuscita dell’iniziativa che, al di là dell’eccezionale qualità artistica (assolutamente travolgente la performance di Fabi e del quartetto), ha visto una risposta straordinaria da parte del pubblico, proveniente anche da Abruzzo, Lazio, Toscana, Molise ed altre zone ancora.
Da Niccolò Fabi sono arrivate importanti parole ed uno stimolo a rimanere comunità, soprattutto di fronte alle ferite che la natura può lasciare. Una natura che però, ieri, ha fatto da cornice ad un momento storico per la nostra regione.
cronachefermane.it
Foto e Video - RisorgiMarche centra l'obiettivo: oltre 2.500 persone in marcia per il concerto di Niccolo' Fabi
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