“Purtroppo e ancora una volta sentiamo la necessità di dover esprimere piena solidarietà a Salvatore Borsellino nella sua coraggiosa ricerca della verità. Sottolineiamo 'purtroppo' perché ciclicamente si prova, attraverso mezzi di stampa, a screditare l’impegno di Salvatore Borsellino e la sua tenace battaglia che coinvolge tutta la società civile nel cercare di affermare volti e nomi dei mandanti della strage di via d'Amelio in sede giudiziaria. Perché, anche questo va sottolineato, dopo decenni tutto rimane avvolto nelle ombre di depistaggi e protezioni che arrivano nel cuore dello Stato”.
I membri M5S della commissione Antimafia si stringono intorno alla figura del fratello del giudice assassinato a via D’Amelio: “Non solo si cerca di screditare il lavoro di Salvatore ma anche quello dell’associazione Agende Rosse, che nulla fa se non tenere desta la memoria e la richiesta di una verità. A chi può mai infastidire la volontà che non cali il sipario sul più grande depistaggio della storia italiana? A chi fa paura la lotta con le sole armi delle parole, della memoria e della ricerca di giustizia? Chiaramente questo fa disvelare come non solo i mandanti ma tutti coloro che hanno orchestrato la strage siano vivi e presenti in punti chiave della vita delle Istituzioni. Come Salvatore, anche noi non arretriamo di un passo”.
Mafia, M5S: solidarieta' a Salvatore Borsellino al suo fianco nella ricerca della verita'
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