La puntualissima quanto drammatica intervista rilasciata oggi dal Senatore Casson sulla Riforma che potrebbe avvenire il 4 Dicembre prossimo per il Senato della Repubblica, ci preoccupa non poco.
Siamo toccati, dalle parole chiare e senza mezzi termini usate dal Sen. Casson.
Ovvero munire di immunità parlamentare sindaci e consiglieri regionali con destinazione “Senato” potrebbe essere pericoloso.
Abbiamo pagato un prezzo troppo alto attraverso azioni riconducibili alla non capacità dello Stato di liberarsi dal giogo mafioso, per non comprendere che il Sen. Casson sia nel giusto.
Nel 1993, è ormai più di un dubbio, che soggetti i quali sicuramente ancora non godevano di immunità parlamentare, siano "saltati - per salvarsi - sul carro in corsa”, come diceva il PM Gabriele Chelazzi, di trattative che hanno determinato la morte dei nostri figli.
Il 4 dicembre si voterà per un cambiamento della Costituzione i cui Padri Costituenti sulle collusioni mafiose sapevano molto, ed erano guardinghi nel non dare spazi a criminali attraverso giusto la Carta dei diritti.
E’ quindi forte la preoccupazione che un “Cambiamento” così come prospettato per il 4 Dicembre prossimo, possa in una situazione analoga a quella che ha portato alle stragi del 1993, salvare dalla galera uomini avvezzi ad andare a braccetto con la mafia e possano trovare sponda, almeno nell’immediatezza, nell’immunità parlamentare.
Giovanna Maggiani Chelli
Presidente
Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili