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Siamo vicini a tutte le famiglie delle vittime della strage del 2 Agosto 1980 e come sempre saremo presenti alle manifestazioni in ricordo del massacro alla stazione di Bologna.
Entrando nel merito della polemica scaturita dall’ultimo libro del Giudice Priore, come tutti coloro che hanno vissuto una strage per la quale si cerca con ostinazione di falsarne la verità raggiunta sulle carte processuali, non possiamo che guardare con amarezza al rinnovarsi del dolore delle vittime.
Spesso abbiamo avuto l’impressione che quella “letteratura” che cerca di andare oltre la carta bollata “nel proporre verità alternative sulle stragi d’Italia, altro non sia se non cercare di coprire i “mandanti” delle stragi terroristiche che troppo condizionamento hanno posto alla nostra vita.
Senza scordare nostro malgrado, di mettere in conto, davanti a tanta determinazione nel presentare libri e scritti vari che riportano più che probabili teoremi non supportati da alcun dato giudiziario, i guadagni di editori e scrittori sempre a caccia di soldi calpestando il ricordo e l’esistenza delle vittime delle stragi, in questo caso quelle del terribile massacro del 2 Agosto 1980.

Giovanna Maggiani Chelli
Presidente
Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili

ANTIMAFIADuemila
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