“La straordinaria partecipazione che c’è stata in tutta Italia per la giornata della memoria, voluta da Libera per ricordare le vittime innocenti delle mafie, è un segnale di straordinaria importanza. Conferma che c’è tantissima gente, una grandissima parte di società civile, che non si arrende alla mafia, che non si rassegna al silenzio, che non ha paura di scendere in piazza per dire no... a cosa nostra”. Lo ha detto Antonio Ingroia, che è intervenuto alla manifestazione di Messina. “Ora – ha aggiunto – tocca anche alla politica, alle istituzioni, fare la propria parte. Occorre una riforma che dia più spazio nel processo e assicuri più poteri e facoltà alle vittime dei reati ed ai loro legali, oggi esclusi dalla conoscenza e dal controllo delle indagini dagli organi inquirenti, tenuti alla larga dal segreto investigativo, esattamente come gli indagati, mentre le ragioni delle vittime dovrebbero essere diversamente salvaguardate. Solo così – ha concluso Ingroia – si potrà arrivare alla verità e fare giustizia. Lo dobbiamo alle tante vittime di mafia, lo dobbiamo alle loro famiglie”.
Info: azione-civile.net
Foto © Giorgio Barbagallo
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