Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

regione puglia stemmaGentilissimi Rappresentanti della Regione Puglia, scriviamo per evidenziarvi la gravissima situazione che ruota attorno al pm Antonino Di Matteo, analoga e probabilmente peggiore alla stagione stragista dell’92 dove a saltare in aria furono Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e gli uomini delle scorte.
Nella seduta del 29 Settembre 2015 avete approvato una sottoscrizione di solidarietà al pm del processo trattativa e tutti gli uomini che lottano in situazioni di pericolo, ma non basta!!!
Voi siete lo Stato e non potete limitarvi ad una metaforica pacca sulla spalla, ma potete e dovete fare di più!!
Gli uomini che rischiano la vita per gli altri meritano interventi che si traducono in azioni e se la Puglia, come Voi dite è storicamente al fianco di chi lotta contro il crimine organizzato, dovrebbe per logica moltiplicare l’impegno e far sentire forte la sua voce di legalità senza nessuna incertezza, ripeto NESSUNA!!!

Su Antonino Di Matteo, non vi sono soltanto minacce ma un ORDINE DI MORTE proveniente dal più sanguinario capo di cosa nostra, Salvatore Riina, e Voi tutti non potete restare indifferenti senza comprendere l’URGENZA delle richieste da noi avanzate. 
200kg di tritolo sono custoditi nel palermitano, pronti a brillare sul sangue di uomini giusti e noi, voi, tutti ... INSIEME, DOBBIAMO PROTEGGERLO … ma … SOPRATTUTTO SALVARGLI LA VITA!!!

Venerdì 2 ottobre, Agende Rosse della Prov. di Bari e Associazione Antimafie Rita Atria - Presidio di Bari, abbiamo protocollato un urgentissima richiesta di Odg, dove chiediamo l’approvazione di un Odg che non si limiti alla verbale e interna solidarietà, ma ad azioni concrete e anche di lotta alla mafia.

    •    Affissione di uno striscione sul balcone dell’edificio consiliare;
    •    Missiva istituzionale da rendere pubblica agli organi di stampa e indirizzata allo stesso Di Matteo, al Csm, al Presidenza del Consiglio, al Presidente della Repubblica e al Ministro dell’interno;
    •    Massima diffusione mediatica dei pericoli di morte riscontrati dal pm, mediante attinente banner ipertestuale sulla home page istituzionale della Regione Puglia ed i vari canali divulgativi dell’ente
    •    Partecipazione istituzionale alla manifestazione nazionale di solidarietà al pm Di Matteo in programma a Roma il 14 novembre 2015.

Giovanni Falcone diceva che “si muore quando si viene lasciati soli” … facciamo tesoro delle esperienze passate per non ripetere gli stessi errori e costruiamo una sinergia dove Istituzioni e cittadini insieme, portino Di Matteo fuori dallo stato di isolamento in cui oggi irrispettosamente è stato abbandonato.

Bisogna fare in fretta e noi, sangue di eroi sulle coscienze non vogliamo!!
Portate una mano al cuore e pensate a quanto importante possa essere per il futuro non solo della Puglia, ma dell’Italia, dell’Europa e del mondo se uniti e privi di barriere partitiche, contrastassimo le mafie senza paura, esportando ovunque un modello di forza, amore e collaborazione … VINCENTE!!

Savino Percoco, Coordinatore Agende Rosse, Prov. di Bari - Gruppo Giuseppe Di Matteo

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos