
8 dicembre 2012
Siamo molto contenti che Bernardo Provenzano stia meglio e abbia così potuto tornare in carcere.
Del resto è sua la scelta può collaborare con la giustizia e tornare così ad usufruire di tutti quei diritti a cui hanno diritto i così detti pentiti.
Auspichiamo pertanto che i medici, incaricati della perizia che accerteranno il suo stato di salute, possano riscontrare la possibilità per Provenzano di assistere al processo sulla trattativa che lo stesso nel 1993 ha messo in atto con lo Stato.
Del resto noi abbiamo visto Giuseppe Ferro, il Capo mandamento di Alcamo durante le stragi del 1993, assistere al processo per le stragi in aula a Firenze sdraiato su di una barella, assistito da personale paramedico. Rammentiamo che Giuseppe Ferro fingeva di essere malato presentando attraverso la moglie e le figlie quintali di perizie mediche e quando si stancò della barella si alzò come Lazzaro e collaborò all’accertamento della verità sulle stragi del 1993.
Giovanna Maggiani Chelli (foto)
Presidente
Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili
tratto da:http://www.19luglio1992.com/
