11 maggio 2012
Roma. Dopo il tentativo di suicidio o quello che potrebbe essere un gesto dimostrativo del capomafia Bernardo Provenzano è stata intensificata nel carcere di Parma la sorveglianza già altissima nei suoi confronti; ora il superboss non potrà disporre nemmeno del fornelletto per scaldarsi i pasti. Lo si è appreso da fonti del Dap.
Provenzano era già sottoposto a una sorveglianza altissima, essendo in regime di 41 bis, il cosiddetto 'carcere durò. Ora le nuove restrizioni sono finalizzate a impedire che possa togliersi la vita.
ANSA
ARTICOLI CORRELATI
- Provenzano: è mistero sul tentato suicidio
Intanto il boss non compare in videoconferenza al processo per un omicidio degli anni '80
di Aaron Pettinari