2 aprile 2012
Roma. «Ricorre oggi il ventisettesimo anniversario della strage mafiosa di Pizzolungo, nella quale una giovanissima mamma e i suoi due bambini persero la vita dilaniati da una bomba destinata a quel procuratore, Carlo Palermo, che stava rivelando gli intrecci masso-mafiosi della provincia di Trapani». È quanto afferma l'eurodeputata IdV e componente della Commissione Parlamentare Europea Antimafia Sonia Alfano, ricordando l'attentato in cui, il 2 aprile del 1985, persero la vita Barbara Rizzo e i suoi figli, i gemellini Salvatore e Giuseppe Asta. «Ogni anno, in questo drammatico giorno e in assenza di una verità processuale definitiva, si rinnova l'implacabile dolore per quell'agghiacciante sequenza che ha segnato e continua a segnare la memoria di tutti noi familiari di vittime innocenti della mafia. Il mio pensiero -conclude- corre a quelle vittime innocenti e a Margherita Asta che, nonostante la giovane età - sottolinea - ha saputo trasformare lo strazio in una spasmodica ricerca di verità e giustizia».
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Sonia Alfano ricorda la strage di Pizzolungo
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