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31 marzo 2012
Palermo. “Per l’ennesima volta Giulio Cavalli, amico e compagno di tante battaglie antimafia, sotto scorta per le insistenti e ripetute minacce subite dalla ‘ndrangheta radicata in Lombardia, è stato destinatario di intimidazioni e insulti di vili criminali e assassini. Ancor più grave e inconcepibile, questa volta, è il fatto che sia accaduto all’interno di un’aula di tribunale. Si tratta di un terribile segnale e di un messaggio inequivocabile, per cui esorto le autorità competenti a valutare la necessità di innalzare il livello di protezione per Cavalli. I cittadini onesti si mobilitino per lanciare un chiaro messaggio: Giulio non è solo e non lo sarà mai. A lui vanno la mia solidarietà e il mio fraterno abbraccio”.
Lo ha detto l’eurodeputata e componente della Commissione Parlamentare Europea Antimafia Sonia Alfano (IdV), esprimendo la propria solidarietà per le minacce rivolte al consigliere regionale lombardo Cavalli (SEL) da Carlo Cosco, durante il processo che ha visto quest’ultimo condannato all’ergastolo, insieme a cinque complici, per la crudele uccisione della sua ex compagna, Lea Garofalo, collaboratrice di giustizia.

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