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19 marzo 2012
L’Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili, comunica che le vittime dell’attentato fatto eseguire a Firenze in via dei Georgofili il 27 Maggio 1993 dal capo di “cosa nostra” Bernardo Provenzano, non sono per quello che attiene alla nostra volontà, da ritenersi ricordate oggi 19 Marzo 2012, durante una trasmissione che la TV Cielo annuncia di dedicare alla ricerca della verità sulla trattativa Stato/mafia - mettendo in onda anche  l’intervista  del figlio di Bernardo Provenzano.
Le nostre vittime, sono state messe nelle mani della mafia quale merce di scambio, affinchè  il “41 bis” regime detentivo speciale per la mafia fosse abolito e affinché alla mafia fosse consentito di dissociarsi senza pagare alcun dazio, questo è vero e speriamo che i tribunali lo stabiliscano una volta per tutte, ma non tollereremo mai, possiamo solo subirne l’affronto, che il figlio incensurato di Bernardo Provenzano abbia a ripetizione un microfono in mano  per dire la sua di verità.

Cordiali saluti

Giovanna Maggiani Chelli
Presidente Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili

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